NOTIZIARI E GIORNALI VIRTUALI MULTIMEDIALI TRASFORMABILI IN PRODOTTI CARTACEI


UNA GRANDE OPPORTUNITA' PER CIRCOLI, ASSOCIAZIONI ED EVENTI DI VARIO GENERE


Versatili al massimo, permettono di operare immediate continue rettifiche ed aggiornamenti mentre ne consentono la trasmissione in tempo reale ed a costo zero ad un numero anche enorme di destinatari. Dall'immissione online in PDF se ne potrà ricavare, all'occorrenza, l'esatto quantitativo di copie cartacee di volta in volta richiesto dalle più svariate esigenze.

Tra i numerosi vantaggi di siffatto prodotto virtuale figura la totale eliminazione degli obblighi di legge tuttora vigenti per giornali realizzati nel sistema tradizionale. Escludendo l'obbligo di registrazione per le testate online (tranne che per quelle destinatarie di contributi pubblici), la legge comunitaria (finalmente recepita dopo anni anche dal nostro ordinamento grazie ad una sentenza dalla Cassazione) elimina per le stesse la trafila di adempimenti cui restano invece sottoposti analoghi prodotti dell'editoria tradizionale (deposito di testata in cancelleria, designazione di direttore responsabile, consegne obbligatorie di esemplari ecc.)

Da segnalare, inoltre, il buon impatto sui destinatari.

Pur essendo realizzabili in un numero illimitato di pagine, ezines e news non eccedono di solito sotto tale profilo. Questo perché tendono a privilegiare la cadenza settimanale o addirittura quotidiana su quella mensile (una minore quantità di informazioni con più frequenti aggiornamenti, resi possibili dall'inesistenza di costi stampa e di spedizione). Strumenti di facile e piacevole consultazione devono la loro fortuna: alla facile ma sapiente impaginazione grafica che spesso li caratterizza, alla varietà degli argomenti, ma anche e soprattutto alla presenza di contenuti che vanno subito alla sostanza (oggi è sempre più difficile trovare chi sia disposto a sobbarcarsi la lettura di lunghi articoli). Non a caso la gran parte delle news in circolazione si rapporta, nell'impaginazione, ai canoni tipici di quotidiani gratuiti del tipo "Leggo", "Metro" ecc.

Va da sé, inoltre, che, scegliendo appropriatamente corpo e carattere di stampa, si potrà stampare il tutto, a seconda delle proprie necessità, nel formato classico delle stampanti (A4), oppure in A3 – scala di grigi o colore (grazie all'ingrandimento al 150% da fotocopiatrice ed altri dispositivi idonei alle piccole tirature).

Qualche esempio sui vantaggi offerti dal sistema?

Giornalini e notiziari approntati a mezzo stampa richiedono tempi infinitamente più lunghi accompagnati da costi tipo-litografici ipotizzabili solo in presenza di grosse tirature, cui occorre aggiungere quelli per la diffusione a mezzo abbonamento postale, dove, oltre l' obbligo di quantitativi minimi (che di norma eccedono di molto le reali necessità di chi spedisce), non mancano limitazioni circa i contenuti: obbligo di confezionamento con suddivisione e raggruppamento per codici di avviamento postale, trafile burocratiche (in uffici postali e ferroviari) e costi aggiuntivi sulle rese (per consegne inesitate).

Da apprezzare, invece, nella comunicazione online: immediatezza e certezza di recapito, possibilità di inserire rettifiche, aggiornamenti e reinvii per e_mail in tempo reale; aspetto della massima importanza nel caso, ad esempio, di news recanti indicazioni su date e modalità di riunioni, convegni ed altro.

Né mancano altri vantaggi in grado di porle decisamente al di sopra di un bollettino inviato per posta; si pensi alle moderne esigenze di interattività ed ipertestualità.


A meno di ricopiarseli manualmente, è praticamente impossibile estrapolare da un testo cartaceo brani e periodi da inserire in un lavoro proprio, mentre occorrerebbe digitare carattere dopo carattere le scritte di riferimento a siti Internet.

Tutto più facile ed immediato con le pubblicazioni PDF, per le quali, inoltre, non mancano in Rete programmi anche gratuiti che consentono, con un unico comando, di trasformare interi documenti in TXT, DOC, RTF ecc. evitando la rigidità di formattazione.

Chi si serve dell'invio in Mailing_list potrà inviare, a propria scelta, il solo PDF, oppure un registro zippato autoestraente contenente anche l'insieme dei contenuti multimediali.

Da non sottovalutare, infine, come il ricorso a questo genere di notiziario possa rappresentare anche un pratico sistema per aggiornare di continuo il proprio sito Internet (meglio se provvisto dell'opzione download), in sostituzione di altre e più complesse operazioni, che richiederebbero specifiche competenze informatiche.


Questi, in estrema sintesi, le principali differenze tra periodico

cartaceo e foglio online


CARTACEO

ON-LINE

Tempi di pubblicazione notoriamente lunghi

Pubblicazione istantanea

Nessun collegamento ipertestuale

Massima ipertestualità

Distribuzione lenta e molto costosa

Distribuzione immediata e gratuita

Impossibilità di effettuare aggiornamenti

Aggiornamenti rapidi e continui

Niente multimedialità

Arricchimento con audio, video, ecc.

Rigidità di contenuti

Differenziazioni anche su singolo numero

Problematicità sui contatti con i lettori

Palestra di opinioni in tempo reale

Pletora di adempimenti legali e burocratici

Niente vincoli e scartoffie



VANTAGGI DELLE OPZIONI MULTIMEDIALI


Qui, occorre stabilire, preliminarmente, una distinzione tra prodotti caratterizzati dalla presenza di contenuti spiccatamente differenziati, e news di natura monografica.

Nell'un caso e nell'altro sarebbe impensabile “ zippare “ in un A3 fronte-retro di 4 o 8 facciate singoli articoli di tre/quattro colonne. News e WebZines sono fatte per includervi testi che rappresentano l'esatto opposto di quel che siamo soliti trovare sui quotidiani gestiti dalle forze politiche (ancorché finanziati con i soldi dei contribuenti).

Non si tratta di limitazioni penalizzanti. La lettura da monitor (specie se del tipo con retro-illuminazione) può rivelarsi tutt'altro che invitante; al punto che solo un'accurata scelta di font e corpo caratteri può motivare chi legge a soffermarvisi per l'intera videata.

C'è poi la questione dell'acquisizione dei contenuti, la cui intelligibilità risulta, per la maggior parte dell'utenza (vedi dati Eurispes sul grado di compresione), inversamente proporzionale alla lunghezza dei testi. Va da sé che, se questo è vero per gli stampati, lo sarà ancor più per gli elaborati online.

Da qui l'importanza dei arricchire arriccgire i testi con appropriati supporti audiovisivi.


IL RICORSO ALL' MP3


Non è detto che persino un articolo di media lunghezza non risulti ostico a chi legge.

Di fatto entrano in gioco fattori che non è il caso di esaminare in questa sede (limitazioni visive, scarsa abitudine alla lettura ecc.). Ecco, allora, l'opportunità di associare al testo l'opzione audio.

Chi clicca sull'alternativa “voce” potrà contare sui vantaggi offerti dalle giuste pause e toni in grado di rendere molto più intelligibili i contenuti di uno scritto.

Si tratterà, semmai, di limitare al massimo il peso finale dell'audio (personalmente riduco sempre del 90% il file originale senza perdite sensibili di qualità; operazione che, tanto per dare un'idea, non “prende” più di 10 mega su di un intervento della durata di 1 ora e 30).

Altro non trascurabile vantaggio, quello di poter seguire “in differita” articoli recenti o brani d'archivio. Basta disporre di un semplicissimo lettore mp3 per consentirsene l'ascolto (al di fuori della Rete e senza bisogno di pc) anche mentre si è in autobus o ai giardini pubblici.

VIDEO

Non mancano, infine, situazioni in cui il semplice inserimento di qualche foto non basta a soddisfare appieno la comprensione di determinati argomenti. Non c'è infatti giornale online che si privi dell'impiego di videoclip. Si pensi all'esigenza di presentare visivamente una successione di fenomeni, fasi di una lavorazione, trasformazioni legate ad un qualche fenomeno ecc. Anche per siffatta esigenza non mancano sistemi e software che, opportunamente impiegati, permettono ulteriori interessanti opzioni da peso finale contenutissimo.